Informazioni sull’esposizione
«Cosa sarebbe se?» è più di una domanda retorica. Può stimolarci a plasmare attivamente il futuro e non semplicemente a reagire. Ci invita a pensare a diversi futuri e possibili scenari e a trovare modi per costruire un mondo sostenibile e a prova di futuro.
La mostra raggruppa 13 progetti artistici che narrano un mondo che cambia, tra speranza e distopia, trasformazione, speculazione e voglia di futuro. Fornisce spunti e osservazioni in un’epoca di crisi multiple, paure e insicurezze che non promettono propriamente un futuro raggiante. Ma un futuro così è possibile se iniziassimo a immaginare come potrebbe essere, anziché limitarci a pensare a ciò che è. Abbiamo a disposizione uno strumento potente per stimolare la creatività e l’innovazione e iniziare concretamente a sperare in un domani migliore.
Queste «voci dal futuro» non sono profezie premonitrici, ma espressione di sogni e ambizioni. Sono idee e pensieri di persone visionarie che si chiedono: «Come sarebbe se potessimo creare un mondo diverso e migliore?» Ci invitano a utilizzare la ragione e la creatività per realizzare un futuro in cui vale la pena vivere e che sia sostenibile per tutti e ispirano ognuno di noi ad assumerci la responsabilità e a contribuire attivamente a plasmare il futuro.
Un evento di:
Artiste e artisti:
Ravi Agarwal & Paulina Lopez (IN, CL), Paloma Ayala (MX/CH), Magali Dougoud (CH), Hemauer/Keller (CH), Monica Ursina Jaeger (CH), Vibeke Mascini (NL), Ernesto Neto (BR), Ola Maciejewska (PL), Quarto (BR/SE), Stefanie Salzmann (CH), Renae Shadler & Team (AUS/DE), Andrea Francesco Todisco (CH), Huhtamaki Wab (JP/UK)
Programma e progetti speciali
- 6-7 luglio 2024: Vernissage Art Safiental (con incontri con gli artisti, performance – programma disponibile online a giugno)
- 20 luglio 2024: performance Ola Maciejewska / Magali Dougoud, Safien Platz (programma disponibile online da giugno)
- 28 agosto / 1º settembre 2024: ILEA Talks (programma disponibile online da luglio)
- 8 settembre 2024: performance Renae Shadler (programma disponibile online da giugno)
- 20 ottobre 2024: finissage Art Safiental (programma disponibile online dal 1º ottobre)
Con i mezzi pubblici
Con le Ferrovie federali svizzere (FFS) in direzione Coira, quindi Ferrovia Retica fino alla stazione Versam-Safien, infine autopostale via Versam fino a qualsiasi stazione nella valle di Safien. Durata da Coira: 45 min, da Zurigo: ca. 2 ore.
In auto
A13 via Coira, prendere lo svincolo 19 in direzione Bonaduz, poi continuare in direzione Versam e poco prima girare a sinistra per la valle di Safien. Durata da Coira: 45 min, da Zurigo: ca. 1 ora e 50 min